Vaccinazione anti COVID-19: si potevano prevedere morti ed effetti avversi?
Si poteva prevedere che gli effetti avversi della vaccinazione COVID-19 avrebbero sopravanzato le persone salvate dai vaccini? Si poteva prevedere che malori e morti improvvise sarebbero aumentati?
Vediamo cosa dichiarava pubblicamente Pfizer nei test iniziali che hanno portato all’approvazione di emergenza alla fine del 2020 in tutto il mondo.
Pfizer ha condotto uno studio lungo 6 mesi su 44.000 volontari. Metà di questi sono stati vaccinati, agli altri è stato dato un placebo. Lo studio è stato molto criticato, e a ragione, per le modalità in cui è stato condotto. In questa sede per semplicità lo diamo per buono.
https://ijvtpr.com/index.php/IJVTPR/article/view/86/224
https://www.nejm.org/doi/full/10.1056/NEJMoa2110345
https://www.nejm.org/doi/suppl/10.1056/NEJMoa2110345/suppl_file/nejmoa2110345_appendix.pdf
Durante i 6 mesi di test, 1 vaccinato è morto di COVID, mentre 2 placebo sono morti di COVID. Questo è stato l’unico dato che è stato preso in considerazione.
Quello che una persona cerca in un farmaco non è solo guarigione o protezione, ma anche sopravvivenza. Un farmaco non devo solo combattere la malattia, deve anche farmi continuare a vivere! Guarire o non ammalarsi, ma poi morire di altro, non è una bella prospettiva.
Vediamo allora com’è andata a questi 44.000 volontari arruolati da Pfizer: tra i vaccinati sono morti in tutto (per qualsiasi causa incluso COVID) 15 persone, tra i placebo ne sono morte 14. Non solo, quando alla fine dei 6 mesi Pfizer ha offerto il vaccino a tutti i placebo (distruggendo così il gruppo di controllo), altri 3 vaccinati e altri 2 placebo vaccinati successivamente sono morti.
Tirando le somme il bilancio è di 20 vaccinati morti per qualsiasi causa, contro 14 placebo morti. Ecco che, a detta di Pfizer, il vaccino ha risparmiato una singola morte COVID (1 vaccinato contro 2 placebo), ma ha causato 5 morti extra per altri motivi non-COVID. A quale dei due rami avreste voluto appartenere?
Andando ad analizzare le cause di morte notiamo anche 4 morti vaccinati per arresto cardiaco, contro un solo morto non vaccinato per la stessa causa. Questo è un segnale che probabilmente si è manifestato su scala globale con un aumento delle morti improvvise, questa è una mia personale opinione.
Resta un mistero come AIFA in Italia, EMA in Europa, FDA negli USA e così via in tutto il mondo abbiano approvato un prodotto che, dichiaratamente e pubblicamente nero su bianco, era noto fin dall’inizio che avrebbe causato più morti in chi lo assumeva rispetto a chi non lo assumeva.

